Col tempo, alcuni hacker (usato con accezione positiva)
che erano riusciti ad assemblare tutti i pezzi, misero a
disposizione il frutto del loro lavoro agli altri.
Nacquero così le cosiddette distribuzioni, vale
a dire raccolte di software libero basato su Linux, in grado
di formare un sistema operativo funzionante, arricchite
magari con alcuni programmi non solo OpenSource ma anche
di tipo commerciale.
La distribuzione di solito fornisce un programma di installazione
con interfaccia "amichevole", diversi strumenti
avanzati di amministrazione, e svariati software che arrivano
a coprire tutti i campi.
Non esistono distribuzioni migliori o peggiori, ognuna
ha un differente utenza di riferimento. Ogni distribuzione
si differenzia per alcuni parametri: tipo di supporto tecnico,
filosofia, manuali, tipologia di software distribuito, struttura
delle directory, installazione, tool di configurazione.
Comunque il Sistema Operativo ed il software di base è
identico tra tutte le distribuzioni: Linux.
Ecco una breve lista di distribuzioni più comuni:
Red Hat Linux (http://www.it.redhat.com)
La più famosa, e leader di mercato in USA.
S.u.S.E. Linux (http://www.suse.de/it/)
La distribuzione europea, molto facile da installare.
Debian GNU/Linux (http://www.debian.org)
La più "pura", offre solo software libero
Linux Mandrake (http://www.linux-mandrake.com/it/)
Basata sulla Red Hat, ma più facile e veloce da configurare.
Slackware Linux (http://www.slackware.com) (http://www.cdrom.com)
La prima distribuzione in assoluto. Ora non tanto facile
da installare.
Caldera OpenLinux (http://www.caldera.com) (http://www.caldera.it)
La distribuzione più commerciale, orientata principalmente
alle imprese.
TurboLinux (http://www.turbolinux.com)
Distribuzione orientata alle imprese, molto diffusa in Estremo
Oriente.
Essendo composte da moltissimo software le distribuzioni
richiedono tempi piuttosto lunghi per essere scaricate via
Internet. E' preferibile acquistarli su CD-ROM; i prezzi
sono molto bassi in quanto le aziende si fanno pagare solo
il costo del lavoro necessario per la realizzazione e la
distribuzione del CD-ROM (circa 50.000 lit, esclusa la distribuzione
Caldera che ha aggiunto diverso software commerciale e quindi
il costo è molto più alto).
Negli ultimi tempi diverse riviste del settore offrono
gratuitamente dei CD contenenti le distribuzioni più
conosciute. È sufficiente farsi un giro nelle edicole
più fornite per trovare qualche qualche CD.
Le distribuzioni che si trovano in edicola sono a volte
"monche" rispetto a quelle originali, non tutti
i pacchetti sono presenti. Le distribuzioni originali sono
composte da più cd-rom ed includono, per bilanciare
il loro costo, oltre al manuale d'installazione anche il
supporto telefonico o via e-mail.
Oppure potete farvela masterizzare da un amico: è
perfettamente legale.
LINKS DISTRIBUZIONI:
- lista più vasta ed aggiornata delle varie distribuzioni
- leggi anche: Le distribuzioni Linux
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